Nel nuovo programma di OptaPro, Paul Carr di TruMedia Network, usa ProVision per analizzare giocatori e squadre rivelazione provenienti dai campionati di tutto il mondo. In questo secondo articolo, Paul esplora, in maniera dettagliata, la Ligue 2 francia.
Puoi leggere il primo articolo di Paul, riguardante la Superliga Danese, cliccando qui.
Differenti schemi di gioco richiedono ai difensori centrali diverse mansioni. Questa di sicuro non è una notizia nuova.
In certi casi il difensore centrale deve dare l’inizio all’azione partendo da dietro, in altri casi invece egli ha il solo compito di respingere gli attacchi spazzando via la palla.
Per questa e anche per altre ragioni, l’analisi di un difensore centrale può essere complessa. Questa possibilità però non ci fermerà e ora useremo la Ligue 2 francese come terreno di prova.
Entriamo in ProVision e rapidamente cerchiamo i difensori centrali della Ligue 2 che abbiano un’età inferiore ai 25 anni.
Iniziamo con i dati assoluti. Denys Bain del Le Havre è il giocatore che primeggia sia nei passaggi intercettati sia nelle palle spazzate via ed è terzo nei recuperi di palla. Osservando la sua classifica, egli si trova nei primi otto in ciascuna categoria analizzata.
I valori assoluti possono però essere ingannevoli. Infatti, Bain ha giocato 200 minuti in più rispetto a qualunque altro giocatore di questa analisi. Se invece guardiamo i dati in base ai minuti giocati, tra tutti i giocatori che hanno almeno 900 minuti all’attivo, Bain risulta sempre fra i migliori, ma i suoi valori non sono più straordinari, perdendo posizioni in varie categorie e collocandosi a metà classifica sia nei contrasti sia nei duelli aerei.
Per una visione più semplice, qui di seguito troverete i valori di Bain, dove la differenza tra i valori assoluti e quelli basati sui minuti giocati è abbastanza marcata.
Totals
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Per 90
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Il giocatore di spicco della classifica basata sui minuti giocati è Julien Laporte, che si trova nei primi cinque posti in quasi tutte le statistiche assolute e mai al di sotto del dodicesimo posto.
Vi chiederete se i valori di ogni difensore possano dipendere dalla squadra di appartenenza. La risposta è certamente sì. I difensori che giocano per squadre di alta classifica hanno valori bassi perché la loro squadra tende ad avere un maggiore possesso della palla. Al contrario le squadre che praticano un gioco estremamente arroccato dietro, hanno difensori con numeri ‘migliori’.
Un altro importante metodo per osservare i difensori (non limitato dai punteggi statistici), è guardare cosa occorre alla vostra squadra.
Ormai nel calcio moderno, molte squadre si affidano a difensori centrali che abbiano un’ottima confidenza col pallone e siano in grado di iniziare un’azione d’attacco. Spostiamo allora ProVision sulla tabella dei passaggi selezionando difensori sotto i 25 anni che abbiano giocato almeno 900 minuti nella Legue 2 quest’anno.
Se analizziamo la percentuale dei passaggi riusciti, Bain è ancora una volta il leader con 89,6; ma se osserviamo quanti di questi siano stati fatti in avanti, allora Bain scende all’ultimo posto della graduatoria tra i 23 giocatori ottenuti, con solo il 27,3% dei passaggi effettuati in avanti.
Invece di provare a intuire quale giocatore abbia la migliore combinazione tra la precisione dei passaggi e la propensione offensiva, un grafico a dispersione ci fornisce un facile confronto tra le due statistiche. Facendo questo mettiamo in evidenza il valore estremo di Bain e allo stesso tempo mostriamo il valore di Laporte che noi riteniamo abbia l’accostamento migliore.
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Laporte è risultato il migliore anche in quest’occasione, quindi andiamo a esaminare meglio i suoi passaggi. Egli non si limita solamente ad appoggiare la palla ai centrocampisti per conquistare terreno ma effettua anche passaggi efficaci agli attaccanti. Nell’arco dei 90 minuti, Laporte ha una media di 6,6 passaggi nella terzo offensivo, terzo tra i nostri 23 difensori.
Entrando nel particolare, Laporte ha effettuato il maggior numero di passaggi dalla terzo difensivo verso la metà campo avversaria, sia come computo totale (56) sia come valore medio nei 90 minuti (2,2). Egli effettua i passaggi anche con il più alto margine di successo (59%) di ogni altro giocatore, come mostra la mappa (verde=passaggi riusciti).
Unisci queste informazioni con una mappa che mostra le zone del campo in cui ha toccato la palla nelle ultime cinque partite…
…e avrai un quadro molto chiaro di un difensore che rimane dietro, possiede i requisiti di chi sa svolgere un lavoro sporco e che sembra in grado di contribuire all’inizio della fase offensiva.
Questo Francese ventiquattrenne, che non ha alcuna relazione con Aymeric Laporte del Manchester City, gioca nel Clermont dal 2015 e sembra che abbia poche voci di mercato. Non è sorprendente visto che pochi difensori della Ligue 2 valgono più di 3 milioni di Sterline. Comunque la stagione di Julien Laporte suggerisce, a qualche società alla ricerca di un solido difensore centrale, di tenerlo in buona considerazione.
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