18.01.19

BLOG: Passare da dietro

Autore dell’articolo: Will Gürpinar-Morgan

L’analista dati di OptaPro Will Gürpinar-Morgan condivide con noi il suo primo blog riguardante i passaggi fatti dai difensori centrali nella Premier League.

Punti salienti

– I centrali difensivi nella Premier League Inglese, nelle ultime stagioni, hanno costantemente aumentato la loro partecipazione alla costruzione del gioco e questa tendenza è particolarmente elevata nelle 6 big del campionato.

– La novità più importante di questa tendenza è rappresentata dal numero di passaggi fatti in aree del campo più avanzate con lo scopo di fare circolare il pallone o di mandarlo largo verso gli esterni d’attacco.

– Il continuo miglioramento della tecnica di passaggio non ha influenzato la percentuale di completamento dei passaggi fatti dai difensori centrali.

 

Il calcio è uno sport in continua evoluzione; differenti stili e sistemi di gioco vengono adottati e poi accantonati, gli allenatori vanno e vengono e determinate strategie vengono associate a successi o fallimenti. In questo contesto le responsabilità e i compiti dei singoli giocatori cambiano. Oggi i requisiti di un determinato ruolo sono diversi da quelli del recente passato. 

Da un punto di vista analitico, tutto ciò rappresenta una sfida poiché le aspettative sui giocatori cambiano. Nel gioco moderno sono richieste notevoli doti qualitative nel possesso palla o nell’enfasi sul pressing ma ciò, cosa determina dal punto di vista quantitativo? In che modo le ultime tendenze hanno influenzato il modo di stare in campo?

Un ottimo esempio di come, nel tempo, siano cambiate le responsabilità dei giocatori, è rappresentato dalla notevole qualità richiesta nei difensori centrali; le doti nel compiere un passaggio sono valutate alla stessa stregua del senso della posizione.

La seguente analisi valuterà questa tendenza esaminando la tipologia di passaggi fatti dai difensori centrali nella Premier League Inglese nelle ultime sette stagioni più metà della stagione in corso.

I valori sono calcolati per ciascun difensore centrale in base alla quantità di passaggi. Le percentuali di passaggi sono calcolate a livello si squadra (cioè rappresentano la percentuale di passaggi fatti dai difensori centrali rispetto alla media dell’intera squadra).

Tendenze sui passaggi

Negli ultimi sette anni in Premier League, si è manifestato un incremento medio della partecipazione da parte dei difensori centrali allo sviluppo della manovra.

Nel 2011/12 essi eseguivano un media di 30 passaggi nei 90 minuti, arrivando al 17% dei passaggi totali della loro squadra. Nelle quattro stagioni successive questi valori sono aumentati lentamente prima di avere un significativo rialzo. La media odierna della Premier League è di 40 passaggi fatti dai difensori centrali nell’arco dei 90 minuti (24% dei passaggi totali della loro squadra). Durante questo periodo non si è verificato un nitido miglioramento nelle percentuali di completamento dei passaggi, sebbene quest’ultima stagione abbia riscontrato la percentuale migliore.

Questi valori mostrano naturali oscillazioni se esaminiamo i difensori centrali delle squadre neopromosse e quelli delle ‘Big-6’ che sono maggiormente coinvolti nella manovra, avremo percentuali più basse e più alte rispetto alla media. Negli ultimi due anni e mezzo, l’aumento è stato particolarmente alto per le ‘Big-6’; in questa stagione i loro difensori centrali hanno effettuato una media di 60 passaggi nei 90 minuti (25% del totale della loro squadra) rispetto ai 40 passaggi per 90 minuti nelle stagioni tra il 2011/12 e il 2013/14 (18-19%). Un’altra importante tendenza è quella che i difensori centrali stanno avanzando il loro raggio di azione eseguendo passaggi in zone più alte del campo soprattutto per quanto riguarda le ‘Big-6’.

Questa novità non è correlata alla recente moda di schierare una difesa a tre, in quanto si è visto che gli stessi valori sono presenti anche nelle squadre che schierano principalmente due difensori centrali.

Suddivisione dei passaggi

I valori letti in precedenza ci offrono un quadro generale dell’aumentato coinvolgimento dei difensori centrali nelle azioni manovrate; scavando più a fondo, possiamo esaminare i vari aspetti delle scelte di passaggio e di come queste siano cambiate negli anni. L’analisi successiva usa un algoritmo di apprendimento automatico chiamato k-means clustering che raggruppa passaggi simili basandosi sulla posizione di partenza e di arrivo della palla, ma anche su altre caratteristiche come per esempio se il passaggio sia rasoterra o aereo. Sulla base della valutazione dei criteri statistici e analizzando i risultati, otteniamo 50 diversi gruppi di passaggio che denominiamo ‘clusters’.

Generalmente c’è un ampio grado di simmetria tra i clusters, ciò potrebbe suggerire che le coordinate dei passaggi dovrebbero essere normalizzate. Comunque ci sono spesso differenze nelle percentuali di completamento dei passaggi così come anche piccole sfumature nella posizione di partenza e di arrivo del pallone. Di conseguenza per l’analisi vengono mantenute le coordinate grezze.

La figura in basso mostra quattro di questi cluster che sono una testimonianza significativa della tipologia di passaggio dei difensori centrali. Gli esempi utilizzano 100 passaggi casuali effettuati durante la stagione 2018/19, con la percentuale di successo indicata in alto. Il puntino circolare individua il punto di partenza del passaggio e la linea mostra la direzione della palla.

Notiamo chiare simmetrie nei percorsi della palla e possiamo immaginare che i destinatari del passaggio siano il portiere o l’altro partner difensivo. Questi passaggi fatti nella propria trequarti servono a far circolare la palla ed essendo generalmente facili da effettuare hanno un’alta percentuale di successo, sebbene un singolo errore in queste zone del campo potrebbe essere fatale. Unendo insieme i quattro cluster vediamo che questi passaggi sono poco frequenti in quanto i difensori centrali ne effettuano una media di 5 a partita con un leggero aumento negli ultimi anni. La percentuale di successo di questo gruppo di passaggi è rimasta stabile sebbene il contributo generale rispetto al totale dei passaggi sia diminuito.

La prossima immagine mostra un altro gruppo di cluster caratterizzati da una serie di passaggi laterali relativamente semplici che hanno una percentuale di successo molto alta. Questi differiscono dal precedente gruppo di passaggi per l’origine e per la destinazione poiché sono effettuati in posizioni più avanzate del campo.

Questa tipologia di passaggi costituisce una grande percentuale di quelli fatti dai difensori centrali in Premier League e sono aumentati, negli ultimi anni, da 11 a 13 nell’arco dei 90 minuti. Similmente ai passaggi precedenti, però, anche questi hanno avuto una diminuzione rispetto al totale dal 33% al 30%.

Nella successiva immagine sono mostrati i passaggi in profondità verso la metà campo avversaria, tra questi ci sono sia quelli in diagonale per il cambio di gioco sia quelli fatti lungo la propria linea. La lunghezza e la difficoltà di questi passaggi influenzano la percentuale di successo che è molto più bassa rispetto agli esempi precedenti.

Questi passaggi sono abbastanza rari nei valori medi della Premier League, con un leggero aumento negli ultimi anni passando da circa 4 a 6 nell’arco dei 90 minuti; la percentuale generale è abbastanza stabile tra il 13 e 14%. Infine i passaggi lungo la linea hanno mantenuto una percentuale di successo stazionaria nel corso del tempo.

L’ultima immagine mostra tutti quei passaggi effettuati da posizioni molto avanzate del campo che hanno una percentuale media di successo, nelle ultime 7 stagioni e mezzo, superiore al 83%. Il cluster è caratterizzato principalmente da passaggi laterali verso la metà campo o verso le fasce, ma c’è anche qualche palla in profondità.

Questi passaggi hanno manifestato un’enorme crescita nel corso degli anni passando da circa 4 a partita nelle stagioni più lontane a quasi 8 nella stagione in corso. Anche la loro percentuale rispetto al totale è aumentata molto passando da 11% a 17%, così come la percentuale di completezza è salita dall’89% al 95%.

Responsabilità nei passaggi

Complessivamente possiamo dire che, in media, i difensori centrali della Premier League, negli ultimi tempi, svolgono un ruolo fondamentale nell’impostazione del gioco. Quest’affermazione è dimostrata sia dal numero di passaggi effettuati e completati sia dal loro contributo rispetto al totale della squadra. L’analisi precedentemente effettuata ci indica che questi risultati non sono derivati da passaggi facili fatti nella propria metà campo per far circolare il pallone, anzi si è visto che questi, negli ultimi tempi, sono diminuiti in proporzione al totale generale. I passaggi lunghi hanno mantenuto un contributo generale stabile nel corso degli anni mentre la loro percentuale di successo è salita leggermente.

Il fattore che invece ha subito un grande aumento nella figura moderna del difensore centrale in Premier League, è quello relativo ai passaggi fatti in zone del campo molto avanzate; questi passaggi hanno sia lo scopo di far girare la palla nella trequarti avversaria ma anche quello di creare serie opportunità realizzative. Negli ultimi sette anni e mezzo abbiamo notato un costante aumento nella quantità effettiva, nelle percentuali di successo e nella proporzione rispetto al totale generale. Questi dettagli sono particolarmente evidenti nelle squadre più forti della Premier League che spesso chiedono ai propri difensori di tenere alta la linea difensiva.

Sulla base delle analisi presentate qui, comprendiamo che il difensore moderno in Premier League non solo deve avere un buon controllo della palla ma deve anche essere in grado di salire e creare gioco in zone più avanzate del campo. Piuttosto che sviluppare le arti della difesa, i difensori, nel calcio moderno, stanno acquisendo delle qualità che prima erano richieste ai centrocampisti che stavano davanti a loro. Questi requisiti sono probabilmente applicabili ad altri campionati e ci danno un’idea di come stiano mutando i sistemi di gioco. Questo genere di analisi può essere svolta anche su altri ruoli.

Queste informazioni possono essere utili nei processi d’ingaggio e nelle analisi tattiche in quanto servono a creare il profilo della tendenza di passaggio di un giocatore. Inoltre sono anche utili alla crescita degli allenatori e allo sviluppo dei giocatori in quanto, come abbiamo visto, i requisiti vanno continuamente mutando.

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